Bando per il finanziamento di progetti R&S realizzati da Aggregazioni di imprese
La Regione del Veneto ha pubblicato il bando PR FESR 2021-2027 Azione 1.1.1 -SUB A con il quale intende rafforzare le attività collaborative di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, realizzate in sinergia tra imprese, inclusi i professionisti, e gli Organismi di ricerca, per la crescita e l’innovazione del sistema economico regionale.
Sono previsti contributi a fondo perduto o finanziamenti agevolati, con sportello aperto fino al 18 dicembre 2025.
Possono presentare domanda di sostegno le Aggregazioni di imprese, professionisti e Organismi di ricerca (OdR). Nello specifico, sono ammissibili le micro, piccole e medie imprese (PMI), compresi i Lavoratori autonomi, le piccole imprese a media capitalizzazione (MidCap), le Grandi Imprese e gli Organismi di ricerca.
I liberi professionisti devono risultare attivi alla data di presentazione della domanda di sostegno, per tutta la durata del progetto fino alla data di erogazione del saldo e per i 3 anni successivi al pagamento del saldo.
Gli interventi devono essere realizzati sul territorio della Regione del Veneto, in relazione all’unità locale/sede operativa del richiedente. Il soggetto richiedente deve avere almeno una unità locale/sede operativa situata in Veneto, risultante dalla visura camerale, in cui sono realizzate le attività del progetto di R&S.
La partecipazione all’aggregazione delle grandi imprese e piccole MidCap è ammessa purché in collaborazione con almeno una PMI. L’Aggregazione di imprese deve essere costituita, a pena di inammissibilità della domanda di sostegno, in una delle seguenti modalità:
1. Contratto di rete
2. Consorzio con attività esterna, Società consortile, Società cooperativa
3. Associazione Temporanea di Impresa
Il partenariato di progetto deve obbligatoriamente prevedere il coinvolgimento di almeno un OdR con una unità operativa attiva in Veneto, per l’intera durata del progetto e fino alla data di erogazione del saldo, a pena di inammissibilità.
La dotazione finanziaria del presente Bando è pari a euro 6.546.274 così ripartiti:
Sono agevolabili "Progetti di R&S" che devono comprendere interventi di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, realizzati da partnership di beneficiari composte da imprese (inclusi i professionisti), e Organismi di ricerca. Le attività dei Progetti di R&S si devono comunque collocare nei livelli di "Technology Readiness Level" (TRL) compresi tra 3 (corrispondente alla ricerca industriale) e 4-6 (corrispondente allo sviluppo sperimentale).
I Progetti di R&S devono inoltre essere conformi agli ambiti tematici e alle rispettive traiettorie individuate nella "Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027". Il progetto di R&S dovrà collocarsi, obbligatoriamente, in almeno un ambito tematico ed individuare almeno una traiettoria tecnologica riferita all’ambito tematico indicato; potrà inoltre indicare uno o più "Driver trasversali" (Trasformazione digitale, Transizione verde, Capitale Umano, Servizi di innovazione e modelli di business) e/o "Missioni strategiche" (Bioeconomia e Space Economy).
Ai fini della loro ammissibilità le spese devono essere sostenute e pagate a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda di sostegno ed entro la conclusione del progetto.
Il valore degli interventi dovrà essere compreso tra un minimo di euro 150.000 ed un massimo di euro 800.000.
Inoltre, ciascun Beneficiario "Impresa" deve prevedere di sostenere almeno il 3% e non più del 40% della somma delle spese previste dai beneficiari "Impresa" per la realizzazione del Progetto di R&S.
Ai Beneficiari "Organismo di ricerca" partecipanti al progetto, deve essere complessivamente imputato un ammontare di spesa ammissibile compresa tra il 10% e il 30% del totale della spesa ammissibile del Progetto di R&S. Ai fini della realizzazione della collaborazione effettiva, gli Organismi di Ricerca possono pubblicare i risultati della propria ricerca. Per ogni Progetto di R&S, la spesa complessiva in attività di "ricerca industriale" non può superare l’80% della spesa totale ammissibile.
Il beneficiario è tenuto, nelle proprie registrazioni contabili, ad adottare una contabilità separata del progetto o all’utilizzo di codici contabili appropriati per tutte le transazioni relative all’operazione che permettano di identificare in maniera chiara la contabilità di progetto
Con riferimento alle diverse tipologie di partnership di progetto individuate, è previsto il seguente limite di spesa e di agevolazioni concedibili per Progetto di R&S:

Con riferimento agli interventi di "Ricerca industriale" e "Sviluppo sperimentale" che compongono il Progetto di R&S, alle categorie di spesa previste, e alle tipologie di Beneficiari "Imprese" ammessi, le agevolazioni sono concesse in combinazione di Sovvenzione a fondo perduto e di Finanziamento agevolato secondo i principi evidenziati nelle seguenti tabelle:

NB. In fase di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni ciascuna "Impresa" deve scegliere, riguardo a ciascuna categoria di spesa, alternativamente il sostegno tramite finanziamento agevolato oppure la sovvenzione a fondo perduto. Tale scelta è vincolante per tutte le spese previste dall’impresa nella specifica categoria di spesa e non potrà essere oggetto di successiva modifica o rimodulazione.
Con riferimento agli interventi di "Ricerca industriale" e "Sviluppo sperimentale" che compongono il Progetto di R&S, per la tipologia di Beneficiario "Organismi di Ricerca", le agevolazioni sono concesse solo a fondo perduto (sovvenzione) con una intensità massima del 70% per la Ricerca Industriale e del 50% per lo Sviluppo Sperimentale. Ai fini dell’ammissibilità del Progetto di R&S alla concessione delle agevolazioni, l’ammontare totale dei Finanziamenti agevolati richiesti con la domanda di accesso alle agevolazioni, deve essere sempre compreso tra il 30% e il 35% dell’importo di contributo a fondo perduto.
Regime: GBER (Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i.).
Il Finanziamento agevolato, che potrà intervenire fino al 100% dell’importo delle spese ammissibili assistite da tale componente agevolativa, è composto delle seguenti quote:
Durata del rimborso: compresa tra un minimo di 18 mesi ed un massimo di 60 mesi, comprensivi di massimo 12 mesi di eventuale preammortamento.
Cumulo: sovvenzioni cumulabili per gli stessi titoli di spesa, con altre agevolazioni pubbliche che non si configurano come aiuti di stato, a condizione che la somma complessiva delle agevolazioni concesse per un determinato bene o servizio non superi il valore totale dello stesso e nel rispetto degli importi massimi stabiliti dalle norme di riferimento. Non è possibile cumulare le agevolazioni con quelle a valere sul Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Le domande di accesso alle agevolazioni devono essere presentate esclusivamente dal "Capofila" su conferimento di specifico Mandato con rappresentanza, redatto utilizzando l’apposito modello "Allegato B2". Le domande di accesso dovranno essere compilate e presentate esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo della Regione denominato "Fondi.RVE".
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista dalle ore 10.00 del giorno 30 ottobre 2025 e sarà attiva fino alle ore 17:00 del giorno 18 dicembre 2025.
Le agevolazioni sono concesse in conformità alla procedura valutativa a graduatoria.


