Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), nell'ambito del PNRR, ha attivato un nuovo sportello del "Fondo per il sostegno alla transizione industriale". L'obiettivo è favorire l'adeguamento del sistema produttivo alle politiche europee di lotta ai cambiamenti climatici, sostenendo programmi di investimento finalizzati a migliorare l'efficienza energetica e a promuovere un'economia circolare.
Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione che operano sull'intero territorio nazionale. Sono previste delle quote di risorse riservate a specifiche categorie:
Imprese energivore: una quota pari al 50% delle risorse è riservata a questa tipologia di imprese.
Regioni del Mezzogiorno: almeno il 40% delle risorse è destinato a progetti da realizzare in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Sono agevolabili i programmi di investimento che perseguono i seguenti obiettivi ambientali:
I programmi devono essere realizzati presso una singola unità produttiva e prevedere spese complessive ammissibili comprese tra 3 e 20 milioni di euro.
Le spese ammissibili, pur richiamando un decreto precedente per il dettaglio, includono principalmente:
Non sono ammessi interventi che determinano un aumento della capacità produttiva, fatti salvi gli aumenti
derivanti da esigenze tecniche, se non superiori al 20% rispetto alla situazione precedente l’intervento.
L'agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, secondo le intensità massime di aiuto previste dal regolamento europeo GBER (Regolamento (UE) n. 651/2014).
Per gli investimenti relativi al miglioramento dell’efficienza energetica (sono concesse agevolazioni pari al 30% delle spese ammissibili, se queste spese sono state individuate confrontando i costi dell'investimento con quelli di uno scenario in assenza dell'aiuto. Sono previste maggiorazioni per PMI.
Per gli investimenti relativi all’installazione di impianti da autoproduzione di energia sono concesse agevolazioni del 45%.
Per gli investimenti relativi all’uso efficiente delle risorse sono concesse agevolazioni pari al 40% delle spese ammissibili. Sono previste maggiorazioni per le PMI.
Le domande devono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma di Invitalia, soggetto gestore della misura.
La procedura di selezione è di tipo valutativo a graduatoria. I progetti saranno valutati sulla base di criteri specifici (risparmio energetico, riduzione consumo d'acqua, riduzione rifiuti, ecc.) e verrà stilata una classifica per l'assegnazione dei fondi.