PR Veneto FESR 2021-2027 Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione - Sezione Innovazione di Eccellenza

Con DGR  n. 1419 del 28 novembre 2024, sono state approvate le Disposizioni operative per l'attuazione della "Sezione Innovazione di Eccellenza" del "Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione", a sua volta incluso nel “Fondo di Partecipazione PR Veneto FESR 2021-2027” affidato alla gestione di Veneto Innovazione S.p.A.

La Sezione, che si configura come Strumento finanziario, persegue l’obiettivo di finanziare progetti che pur avendo già ottenuto una valutazione di idoneità tecnica, anche di eccellenza (es. attestato “Seal of Excellence”), nell’ambito di avvisi pubblici e bandi di finanziamento attuativi programmi comunitari o nazionali, a sostegno diretto, non sono tuttavia risultati destinatari di benefici economici.

Per accedere alla Sezione è necessario completare la procedura di presentazione della specifica "Manifestazione di interesse per il finanziamento di proposte progettuali di ricerca e innovazione di eccellenza" secondo le indicazioni riportate nello specifico Avviso pubblico approvato con DGR n. 983 del 27 agosto 2024.

La dotazione finanziaria del Fondo, ai fini dell’erogazione sia del Finanziamento agevolato che della sovvenzione a fondo perduto, ammonta a complessivi € 15.000.000,00 di cui € 6.000.000 resi disponibili per le annualità 2024-2025-2026, così ripartiti:

  • - annualità 2024 € 2.000.000,00;
  • - annualità 2025 € 2.000.000,00;
  • - annualità 2026 € 2.000.000,00.

La dotazione complessiva potrà essere aumentata, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse.

L’agevolazione è concessa nel rispetto del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014.

DESTINATARI

 Micro, piccola o media impresa (PMI), grande impresa limitatamente alle “piccole Mid-Cap” e alle “Mid-Cap”, o di Organismo di ricerca.

Tali imprese devono essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel registro delle imprese tenuto presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio.

Avere almeno una sede operativa situata in Veneto, risultante dalla visura camerale, in cui saranno realizzate le attività di progetto. Eventuali imprese estere devono avere sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea (oltre alla sede operativa situata in Veneto).

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI AL CONTIBUTO

Il Fondo supporta progetti di Ricerca e Sviluppo (R&S) o concernenti attività di ricerca applicata o di sviluppo sperimentale.

I Progetti di R&S possono essere avviati solo dal giorno successivo alla presentazione della domanda di concessione delle agevolazioni e devono essere perfezionati sempre in data successiva alla presentazione della domanda di concessione delle stesse.

Saranno ammissibili alle agevolazioni esclusivamente le spese già previste e giudicate ammissibili nella precedente valutazione di idoneità ottenuta nell’ambito di bandi, avvisi, o call attuativi i Programmi comunitari o nazionali, di cui all’articolo 2 della “Manifestazione di interesse” approvata con DGR n. 983 del 27 agosto 2024, e in ogni caso rientranti nelle categorie stabilite dal Regolamento (UE) n. 651/2014.

In relazione a ciascuna tipologia di spesa, il limite massimo di finanziabilità sulla spesa totale ammissibile è del 100%:

a) Spese di personale: ricercatori e personale dotato di qualifica tecnica (escluso dunque il personale amministrativo) alle dipendenze del partner di progetto e utilizzati nel Progetto di R&S. Il personale non dipendente è ammesso in presenza di contratti di collaborazione coordinata e continuativa.

b) Utilizzo di beni strumentali: costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il Progetto di R&S. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili i costi di ammortamento e i canoni di locazione e leasing corrispondenti alla durata del progetto.

c) Utilizzo di beni immobili: costi relativi agli immobili utilizzati dalle imprese, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il Progetto di R&S. Sono considerati ammissibili i costi di ammortamento e i canoni di locazione e leasing di beni immobili aziendali corrispondenti alla durata del progetto.

d) Acquisizione di conoscenze e brevetti: costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato.

e) Consulenze tecniche e scientifiche: costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del Progetto di R&S.

f) Costi di esercizio: costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al Progetto di R&S, inclusi i costi di acquisto di componenti per la realizzazione di prototipi, linee e impianti pilota e di fornitura di materiali per le sessioni di test. Le forniture di materiali e prodotti non devono costituire una spesa pluriennale che genera rimanenze di magazzino. I costi devono essere imputati unicamente al singolo esercizio finanziario in cui viene effettuato l’acquisto.

g) Brevettazione e difesa degli attivi immateriali: costi per la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali. Tali costi costituiscono spesa ammissibile alle agevolazioni solo se sostenuti da imprese di dimensione micro, piccola e media (PMI) e in relazione alle sole attività di sviluppo sperimentale. Sono comprese le spese per la registrazione di marchi, brevetti, licenze, know-how esclusivi, disegni e modelli e i servizi di consulenza relativi alla verifica dei requisiti di registrazione, compreso lo svolgimento di ricerche preventive al deposito della domanda, i servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di registrazione e al deposito della stessa presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi, ovvero presso omologo ufficio europeo o estero per la tutela internazionale.

INTENSITÀ DEL CONTRIBUTO

Le agevolazioni sono concesse in forma mista, costituita da un Finanziamento agevolato (prestito agevolato) a tasso zero integrabile con una Sovvenzione a fondo perduto, fino a concorrere al 100% delle spese ammissibili, nella seguente misura:

- un finanziamento agevolato (prestito agevolato), per una quota almeno pari al 60% del totale delle agevolazioni concedibili in forma mista, a sua volta suddiviso in:

  • una provvista pubblica, a tasso zero, (“Quota Fondo”), con assunzione del rischio di mancato rimborso da parte del Beneficiario e a carico del Fondo per la parte di competenza per una quota pari al 70% del finanziamento agevolato;
  • una provvista privata, messa a disposizione dal Finanziatore (“Quota Finanziatore”) ad un tasso non superiore al “Tasso Convenzionato” per una quota pari al 30% del finanziamento agevolato; - una sovvenzione a fondo perduto per la restante quota di agevolazioni concedibili.

- una sovvenzione a fondo perduto per la restante quota di agevolazioni concedibili.

Le agevolazioni concedibili sono comunque determinate considerando separatamente le spese riferite alle attività rientranti nella definizione di “ricerca industriale” da quelle che fanno riferimento alla definizione di “sviluppo sperimentale”, ciò al fine del rispetto delle limitazioni previste in termini di ESL (equivalente sovvenzione lordo) massimo concedibile dal Regolamento (UE) n. 651/2014.

In fase di presentazione della domanda di concessione delle agevolazioni, tutti i Soggetti Richiedenti (inclusi anche gli eventuali Organismi di ricerca) sono comunque tenuti a chiedere l’agevolazione in forma mista, nelle due componenti di finanziamento agevolato e di sovvenzione a fondo perduto, nelle quote precedentemente indicate.

I progetti devono avere una spesa ammissibile, comunque predeterminata nella precedente fase di negoziazione, non inferiore ad euro 500.000,00.

La somma delle agevolazioni miste complessivamente concedibili, derivanti dalla spesa ammissibile, non può comunque essere superiore a:

- euro 1.000.000,00 in caso di Progetto di R&S attuato unicamente da una impresa;

- euro 2.000.000,00 in caso di Progetto di R&S attuato da più di un soggetto.

La durata massima dei progetti è oggetto di definizione nella fase di negoziazione ed indicata nello specifico Accordo e sarà determinata in coerenza con i limiti temporali della programmazione PR Veneto FESR 2021-2027. L’agevolazione concedibile a ciascun Soggetto Richiedente deve comunque rispettare tutte le limitazioni massime stabilite nella tabella di seguito riportata, la quale tiene conto dell’ESL massimo concedibile riguardo alle attività del Progetto di R&S che rientrano nella definizione di “ricerca industriale” o di “sviluppo sperimentale” e della forma tecnica delle agevolazioni precedentemente indicata:

* elevato al 50% nel caso di spese progettuali di “Brevettazione e difesa degli attivi immateriali” (art. 28, Reg. 651/2014).

In ogni caso, l’importo della quota pubblica di finanziamento non potrà essere minore dell’importo che potrà essere concesso sotto forma di sovvenzione a fondo perduto.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di concessione delle agevolazioni è presentata da ciascun Soggetto Richiedente al Gestore per il tramite del Finanziatore (Banche o Confidi).

Il Soggetto Richiedente può scegliere il proprio Finanziatore tra quelli preventivamente convenzionati con il Gestore. L’elenco dei Finanziatori convenzionati è pubblicato sul sito internet del Gestore (https://www.venetosviluppo.it/index.php/finanza-agevolata/fondo-di-partecipazione-pr-veneto-fesr-2021-2027) nella pagina web dedicata alla “Sezione innovazione di eccellenza” del Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione.

Le domande di concessione delle agevolazioni possono essere comunque presentate solo ad esito positivo della Fase 2 - Negoziazione della manifestazione di interesse.

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE ED AMMISSIONE AL CONTRIBUTO

Entro il termine di 30 giorni lavorativi dalla ricezione della domanda di accesso alle agevolazioni Veneto Innovazione S.p.A. in qualità di Gestore degli Strumenti finanziari:

  • esegue l'istruttoria di ammissibilità della domanda di concessione delle agevolazioni.
  •  provvede alla successiva stipula dell’Accordo secondo il quale l'atto di concessione è sostituito da un contratto (Accordo) conforme a quanto previsto dalle presenti Disposizioni. L’Accordo viene sottoscritto con ciascun Soggetto Richiedente e partecipante al Progetto di R&S.
  • provvede inoltre agli adempimenti previsti dalla normativa vigente riguardo alla registrazione degli aiuti concessi presso il Registro Nazionale Aiuti (RNA) e alla trasparenza e tracciabilità dei flussi finanziari

Il Gestore esamina le domande di concessione delle agevolazioni secondo l’ordine cronologico di ricevimento, fatta eccezione per le domande riferite a Progetti di R&S che hanno ottenuto un attestato di Seal of Excellence, le quali godono di precedenza per la stipula dell’Accordo rispetto ai progetti che ne sono sprovvisti.

 Inoltre, ai progetti incentrati sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici, è riservato il 30% della dotazione prevista per la “Sezione innovazione di eccellenza” del “Fondo Veneto Ricerca, Sviluppo e Innovazione” in relazione alle annualità 2024 e 2025.

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